D'estate, quando i ragazzi sono più liberi , da più parti viene loro consigliato di leggere, sia per disciplinare le loro attività estive, sia anche per arricchire il loro bagaglio culturale, attraverso la lettura di testi diversi da quelli scolastici. La letteratura per ragazzi è sempre stata prolifica, in ogni tempo, ma non sempre ha ricevuto la dovuta attenzione, quasi fosse una letteratura di serie B.
Un educatore dovrebbe essere a conoscenza di gran parte della letteratura per ragazzi per poterla indicare, se non conoscerla per intera. I testi per l'infanzia e l'adolescenza, devono contenere aspetti psicologici, sociologici, umanistici, storici, per potersi definire educativi.
Ci sono testi morali, fantasiosi, avventurosi, scientifici, di grande interesse che, con la loro lettura, i piccoli svolgono un percorso interiore attraverso il quale assimilano nuovi atteggiamenti e si educano a quei sentimenti che non ci vengono spiegati nella realtà, come ad esempio l'educazione all'affettività.
Un testo deve essere adatto al piccolo, proprio come un abito. Bisogna poi rispettare l'indole del ragazzo, le sue conoscenze, i suoi interessi, la sua costanza nel portare a termine la lettura. Per invogliare i ragazzi è bene dare loro indicazioni sin dai primi anni, appena cominciano a leggere, fornendoli di testi colorati, con carta liscia o ruvida, grandi o piccoli, spessi o sottili, perché la lettura passa anche attraverso i sensi, ricchi di immagini per invogliarli a fantasticare, a reagire e a interagire con un testo. Un'ottima idea è quella di recarsi in una libreria e passarci un po' di tempo per visionare i testi più belli, sfogliarli e rendersi conto di quello che vogliono insegnare.
Ci sono testi che nemmeno gli adulti conoscono poiché non hanno fatto parte del proprio bagaglio culturale ma come non poter consigliare libri quali: Il richiamo della foresta, Il piccolo principe,
Pinocchio, I tre moschettieri, David Copperfield, tutti i romanzi di Giulio Verne, i libri di Emilio Salgari, Il diario di Anna Frank, Ragazzo negro, La fiabe italiane di Calvino, Il treno del sole, Pippi Calzelunghe, I racconti di Sebastopoli, solo per menzionarne alcuni tra i più conosciuti.
Ma la schiera potrebbe aumentare all'infinito. Numerosi sono stati gli scrittori vicini ai ragazzi per sensibilità e interesse. Molti romanzi scritti per adulti, possono, tranquillamente, essere letti anche dai ragazzi, poiché contengono argomenti adatti a loro.
Allo stesso modo, molti libri per ragazzi possono essere letti volentieri anche dagli adulti, come Il giro del mondo in 80 giorni, chi tra noi non lo ha letto? Io almeno tre volte. Ci sono le storie di Marcovaldo di Calvino per esempio, molto educative che vanno bene per ogni tipo di pubblico e leggerle è un vero spasso. Ci sono poi le favole di Fedro, quelle di La Fontaine adatte ai piccoli, le fiabe per tutti i gusti. È importante, dopo la lettura di un testo, spiegarne il valore, solo così un bambino si avvicina al libro, quando riesce a penetrare nel suo contenuto e a carpirne il significato.
È molto importante che un adulto insegni ai ragazzi la continuità nell'attività intrapresa e una volta iniziata la lettura di un testo, bisogna portarla a termine. All'inizio è dura, lo so per esperienza, poi il bambino si educa e il compito non è più così gravoso come all'inizio. Una tecnica di interazione tra adulti e piccoli è quella di leggere anche noi i loro libri, così da scambiarci le opinioni. Ci sono diversi giochi da provare per incitare all'interessamento e in questo i genitori hanno una funzione notevole, di primaria importanza. D'altra parte, un bambino che legge sarà un adulto attratto dalla lettura.
In queste giornate di mare e di sole, non dovremmo lasciare i nostri ragazzi troppo tempo a gestirsi da soli, pensando che siano in grado di farlo e conoscano i tempi da dedicare alle loro attività, ma dovremmo coinvolgerli anche in discorsi letterari sotto l'ombrellone. È un ottimo metodo anche per relazionare e impedire che passino gran parte del loro tempo "perdendolo".È questo un tempo prezioso, durante il quale si può apprendere diversamente, ma forse, in modo più proficuo e duraturo.La mente dei ragazzi è plastica e si adatta a qualsiasi attività, anche nuova.
Qual è, secondo voi, il libro per ragazzi che ha segnato la vostra adolescenza?
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