Ci sono, pertanto, tre momenti ben precisi che lo caratterizzano: un inizio entro cui definire il punto di partenza senza dilungarsi troppo, un climax dove avviene il momento culminante della storia e un epilogo all'altezza delle aspettative, che non dev'essere troppo banale, riduttivo o di minore intensità rispetto alle premesse. Queste tre parti devono essere dosate con cura, tenendo anche conto dei personaggi, del tempo e della trama.
Un racconto dev'essere avvincente sin dall'inizio, deve incuriosire ed essere letto in un unico respiro . Le funzioni del racconto sono tante e tutte molto concentrate a differenza del romanzo che ha un tempo lungo e lineare, molti personaggi e divagazioni varie da parte dell'autore.
In modo particolare, il racconto breve deve concentrare in poche pagine i momenti fondamentali per capire e sviluppare il discorso. Richiede, ancora, capacità stilistiche e di costruzione, con un linguaggio appropriato senza sfasature, nè imbellettamenti di vario genere , ma dev'essere essenziale e corposo, preciso e conciso. Non si lega a nessun fatto precedente, ma l'inizio è dato da un accadimento, una sensazione, una necessità, un ricordo...un pretesto per rifarsi a una trama con dei personaggi, un punto di vista sia esso di tipo interno, esterno o zero, una temporalità e un quadro generale entro cui inserirsi.
Per quanto ci possano essere tecniche e schemi entro cui si definisce il racconto, talvolta esso nasce da alchimie magiche, dove, sin dall'inizio, il lettore è rapito e immerso totalmente al suo interno senza capirne le ragionevoli motivazioni. Molto probabilmente , in questi casi, si instaura un rapporto stretto di comunione d'intenti tra l'autore e il lettore che, cercarne le cause a tutti i costi, è quasi impossibile. Un buon racconto lascia sempre qualcosa nel cuore del lettore che sicuramente ripeterà l'esperienza continuando a leggerne altri. E' un modo per arricchirsi interiormente e far tesoro delle esperienze degli altri come fossero nostre!
Gli ultimi racconti che ho letto e che vale la pena leggere sono:"Narciso" di Francesco Capaldo e "Alla via così, racconti del mare di Anna Bartiromo.
-Narciso di Francesco Capaldo,Edizioni dell'Ippogrifo.
-Alla via così, racconti del mare di Anna Bartiromo,Graus Editore.
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