La mela è conosciuta sin dalle origini del mondo, quando apparve nel giardino dell'Eden come frutto proibito ed Eva ne mangiò. Il suo gusto, la consistenza della polpa, la sua rotondità, i colori variegati della buccia, a seconda della specie, la sua presenza costante durante tutto l'anno, la rendono un frutto prezioso per le sue sostanze nutritive. La troviamo sulle nostre tavole ogni giorno.
"Una mela al giorno toglie il medico di torno" dice il proverbio per decantarne le proprietà miracolose. Spesso non le diamo la dovuta importanza, proprio per trovarla in tavola tutto l'anno, ma approfondendo si scoprono i suoi benefici con effetti terapeutici in chi la mangia costantemente. Si presta a molte ricette di dolci, spesso si mangia aggiungendo gocce di limone per non lasciarla ossidare, ottime quelle disidratate, cotte per scongiurare, con aggiunta di altri ingredienti, malanni delle vie respiratorie.
Le torte con le mele sono tra i dolci più buoni, tra ricette moderne e antiche, buonissima quella della nonna. È il primo frutto che mangia un bambino durante lo svezzamento, perché facilmente digeribile oltre che gustoso. Si spende non solo per i dolci, molto anche in altre ricette.
La coltivazione delle mele nel nostro paese abbonda in quattro regioni: il Trentino Alto Adige, il Piemonte, il Veneto e l'Emilia Romagna. Importante anche la coltivazione della mela Annurca in Campania. L'Italia è il secondo produttore di mele in Europa dopo la Polonia, mentre per l'anno in corso, nel nostro paese la produzione è stata di due tonnellate circa.
La maturazione avviene tra luglio e novembre: le prime tra luglio e agosto, le altre tra settembre e ottobre, le tardive tra ottobre e novembre.
Sebbene la raccolta si protragga dall' inizio di luglio a novembre, si possono mantenere per tutto l'anno rispettando determinati metodi. Spesso vanno in celle frigorifere, altre volte sono tenute su tavole ricoperte di paglia, in luoghi asciutti. Per mantenerle a lungo hanno bisogno di trattamenti soprattutto nel periodo della fioritura, altrimenti i fiori possono cadere riducendo di molto il numero dei frutti che matureranno e, tra questi, molti saranno bacati, e in parte marce. A volte le mele, in questi casi, sono piccole, farinose e senza sapore e anche facilmente deperibili.
Vi è una grande varietà di mele. Ce ne sono per tutti i gusti: nel mondo se ne contano settemila, in Italia più di duecento.
La più osannata è la mela Annurca per essere più piccola delle altre, compatta, con una buccia rossa e di sapore intenso; le Renette, le Pink Lady, la mela Verde, Granny Smith, Golden Delicious, mela Imperatore, solo per menzionarne alcune. Le mele apportano notevoli benefici: abbassano la glicemia, regolano l'intestino, si rivelano un toccasana per cuore e vasi, la pectina in essa contenuta è un regolatore del colesterolo e ricca di antiossidanti. Una mela andrebbe mangiata ogni giorno per apportare benefici significativi. Dà una buona protezione alla pelle, rendendola liscia, luminosa e priva di eruzioni, omogenea. Dal momento che è uno dei frutti più trattati con i pesticidi, va lavata in modo accurato: nella buccia si accumulano sostanze nocive.
Dalla mela rimedi per ottenere capelli setosi, tisane, usata anche come conservante per altri alimenti. È un ottimo ingrediente per la cosmesi, utilizzata in creme per trattamenti antiage, nutriente e per diverse maschere per la pelle.
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